Vergognamoci!


Costituzione Italiana Art.1:L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

Lo abbiamo forse dimenticato quando ci è stato chiesto di esprimere la nostra opinione?

Quanto è accaduto è un fallimento vero e proprio della democrazia diretta. Proviamo a pensare che esistono persone al mondo che perdono la vita per riuscire ad esprimere il proprio pensiero. Noi, intesi come italiani, ci voltiamo dall’altra parte quando possiamo dire la nostra. Per quale motivo? Perché un politico ce lo dice o perché non abbiamo nessuna voglia di alzarci dal divano per andare ad esprimere la nostra idea?

Il Referendum è costato parecchi milioni di euro allo stato ed è meglio forse ricordare che lo stato siamo noi. Siamo noi ad avere buttato ai porci quei soldi, oltre che il nostro diritto di parola.

Vergognamoci!

Non dobbiamo lamentarci se le cose non cambiano, è stata una nostra scelta. Questo Referendum era importante, era importante partecipare era un dovere dire il nostro pensiero. Cambiare se qualcosa non va, mantenere se riteniamo che la cosa funzioni. Sì o No, una cosa semplice.

Di quel 23% che si è espresso, la netta maggioranza ha detto che si doveva cambiare; perché?

Mi auguro che in futuro non accada più la stessa cosa. È un’offesa alla democrazia, un’offesa per chi ogni giorno muore per potersi esprimere, un’offesa contro l’intelligenza stessa delle persone, un’offesa alla costituzione!

Vergognamoci!

Scusate lo sfogo…

Cordiali saluti.

P.S.: Complimenti a Massimo Barbujani ed a Tiziana Virgili per la loro vittoria. Ora dovete mettere in pratica quanto detto sino ieri.

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