Le Mille Verità: La recensione totale


Le Mille Verità | Copertina Libro

La copertina del libro

Il 6  L’11 settembre esce (o è uscito, nel caso tu sia un lettore dal futuro) il romanzo di esordio di Francesco Casoni: Le Mille Verità.

I Fatti

Provate ad immaginare una delle città più noiose d’Italia (Rovigo) e il tran tran quotidiano di un giovane giornalista locale, intento a distillare notizie dalle solite diatribe politiche.

Una coppia rodigina seduta in un bar rodigino, mentre osserva il centro storico.


Mettiamoci pure la nebbia. Finita l’estate, inizia la nebbia nella pianura padana e Rovigo non è da meno.
Insomma, la calma invade la provincia come un bianco lenzuolo di silenzio, con il Po a scandire il tempo; in mezzo a questa calma metteteci due esplosioni.

Tipica nebbia del Polesine (versione leggera).

Quindi abbiamo: due esplosioni nel silenzio ed un cronista (Paolo) che si trova ad avere in mano la notizia prima degli altri. Immaginiamo ora l’onda d’urto sociale, mentre si propaga in lungo e in largo per la pianura polesana.

Due esplosioni a Porto Tolle, salta il ponte che collega l’Isola di Donzella a tutta la provincia. I tam tam dei social, i proclami dei politici ed un sindaco in vacanza in un paradiso tropicale.

Chi sono gli autori del gesto? Chi sono i responsabili di queste esplosioni? Politici locali, personaggi del jet set rodigino e il capo redattore stesso, faranno del loro meglio per dare un tono grottesco ad una commedia ambientata tra il Delta del Po (dove è avvenuto il fatto) e Rovigo (dove il fatto verrà descritto).

Spunteranno ipotesi di complotto da far invida all’11 settembre.

Ci sono tanti di quelli ingredienti nel libro di esordio di Francesco Casoni “Le Mille Verità” (da me letto in anteprima perché sono feego) da poter gustare un piatto letterario surreale e sarcastico, “scorrevole” al palato (e da accompagnare con un buon vino rosso, magari).

Devo fermarmi qui, perché diventa sempre più difficile continuare senza commettere peccato di spoiler (esiste un girone dell’inferno apposito, dicono).

L’autore

Francesco Casoni mentre osserva la noia calare dal cielo.

Francesco Casoni è una persona coraggiosa (Qui il suo blog ufficiale). Vive a Rovigo, tra lavoro, cinismo e famiglia. Immerso nella nebbia rodigina da 37 anni, anch’egli ha avuto una breve carriera nel giornalismo (ambedue abbiamo collaborato con il Corriere del Veneto), combatte la noia col sarcasmo, tra racconti ed articoli, componendo musica e disegnando fumetti.

Perché l’ho letto in anteprima

Voglio ringraziare gli altri blogger, in quanto preferiscono scrivere per sentito dire. Leggere porta via troppo tempo, ma non sanno cosa si sono persi.

Questo sono io, prima di leggere “Le Mille Verità”

Il libro, infatti, ha anche diversi effetti positivi verso chi sfoglia le 152 pagine. Personalmente, dopo averlo letto sono diventato più alto, la mia pelle è più liscia e la mia chioma e più folta.

 

Questo sono io dopo aver letto “Le Mille Verità” (Ora la gente mi attende pure fuori dal bagno).

Se vi ho incuriosito ecco qui un paio di info utili:
Titolo: Le Mille Verità
Autore: Francesco Casoni
Codice ISBN: 9788899479220
Editore: Apogeo Editore
Data di uscita: 11 settembre 2017 (metto l’anno anche chi legge dal futuro, così si orienta)
Dove trovarlo: Nelle librerie rodigine, su Amazon e sul sito dell’editore
Prezzo: 15,00 Euro
Pagine: 152

5 pensieri su “Le Mille Verità: La recensione totale

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  2. Beh, Nicola Cappello finirà di sicuro all’inferno come spoilerista, ma ha aggiunto ulteriore curiosità a quella che già avevo, parecchia, di leggere le righe di un giovin vignetto-fumettista nonchè pennivendolo tra i più arguti e attenti che io abbia conosciuto (tra i due, intendo, l’altro non lo nomino, ma scrive per l’Eco). Spero di sfogliare prestissimo il tomino e di divertirmi a stroncarlo simpaticamente se solo ci fossero errori di punteggiatura o sbavature d’inchiostro. Alè!

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