Uno non vale uno. Il web non funziona così. Se si vuol parlare di “democrazia” dove ognuno può dire la sua, sconfinando spesso in discorsi a vanvera e vuoti, allora sì: il web è democratico. Continua a leggere
Curiosità
Utenti Facebook e privacy: analisi superficiale di un disagio
Qualche tempo fa, durante la presentazione di un progetto ad un cliente, spiegai che gli utenti non erano tanto interessati al contenuto del messaggio, piuttosto a chi lo aveva scritto (parlando di Influencer Marketing). Continua a leggere
Facebook: algoritmi e strani standard comunitari
L’articolo che segue è diviso in tre punti (disabilità, sesso(?) e considerazioni).
Qualche giorno fa uno dei tanti algoritmi di Facebook mi ha bloccato il post sponsorizzato di un web magazine che parla di salute. Continua a leggere
Palme e deliri

Manifestazione di Casapound a Milano
Se la strategia di Starbucks è stata “sfruttiamo il razzismo crescente tra gli italiani, per generare discussione sul brand”, sarebbe stata a dir poco geniale.
Tuttavia, c’è molto meno genio ma tanto delirio nei fatti di questi ultimi giorni, tanto che Casapound Milano ha manifestato con lo slogan “Difendi Milano” e lo striscione “No all’africanizzazione di piazza Duomo”, mentre la Lega Nord ha distribuito banane ai passanti come forma di protesta (ci sono anche i banani nel progetto). Continua a leggere
Polleggiao: una recensione scritta male

Le prime immagini di Manoel Polleggiao circolate sul web.
Nella nebbia del Polesine, in poco più di 45° di latitudine e ben oltre gli 11° di longitudine (facciamo poco meno di 12) sorge la ridente città di Rovigo.
Invisibile dalla vista dei satelliti e capoluogo sconosciuto da chiunque non viva nella regione veneta, dove gli intercalare in un dialogo possono mettere a dura prova l’anziana “capo rosario” (per intenderci è quella che lancia e dà ritmo alle preghiere) del pre-messa feriale, vi dimorano una coppia di fumettisti: Herschel e Svarion. Continua a leggere
Scarafaggi, scarabocchi e pensiero critico
È doveroso fare una premessa: io non sono né Herschel né Svarion. Sono solo un semplice piccolo sostenitore di un progetto che mi è piaciuto e che trovo indispensabile avere nella propria biblioteca personale. Continua a leggere
Dancer Inside Milano
Ho avuto l’onore di conoscere Simone Ghera per caso e di solito è così che iniziano le migliori amicizie.
L’ho aiutato a Berlino, gestendo una diretta streaming, durante l’inaugurazione “Dancer Inside” e da allora siamo rimasti in contatto. Continua a leggere
Anche il Polesine chiede l’indipendenza: dalla realtà
Talmente abituato a proclami politici, “colpi di stato”, peculato, associazioni a delinquere e fughe all’estero (almeno qualcosa di buono capita anche a noi) da parte della classe dirigente politica locale e non (vediamo il recente caso Mose e l’Expo) l’italiano medio fatica a distinguere l’umorismo dalle esternazioni del politico di turno. Continua a leggere
Benedetto XVI rinuncia al ministero petrino – Ecco l’annuncio
Oggi dopo il Concistoro, il Papa ha annunciato: “le mie forze, per l’età avanzata, non sono più adatte per esercitare in modo adeguato il ministero petrino”. Dal 28 febbraio la sede di San Pietro sarà vacante
CITTA’ DEL VATICANO, 11 Febbraio 2013 (Fonte: Zenit.org) – Dal 28 febbraio 2013, alle ore 20.00, la sede di San Pietro sarà vacante.
La decisione è stata comunicata dallo stesso Benedetto XVI che al termine del Concistoro di stamane dove ha canonizzato tre nuovi santi, ha annunciato di rinunciare al ministero di Romano Pontefice.
Di seguito le parole del Santo Padre. Continua a leggere
Lex Titia in salsa veneta (ovvero, come togliere potere decisionale al territorio sul Parco del Delta del Po)
Intervista al consigliere Angelo Motta che lancia l’allarme sul disegno di legge della Regione Veneto che toglierebbe poteri decisionali al territorio, inserendo solo figure nominate dalla giunta regionale e dal presidente.
“Paroni a casa nostra!” è sempre stato il motto legista, ovvero lasciare al territorio di decidere del futuro, eppure, il nuovo disegno di legge sui parchi sembra togliere questa possibilità.
Sulla questione il consigliere del Parco Regionale Veneto del Delta del Po, Angelo Motta, delegato dalla presidente della Provincia Tiziana Virgili, ha presentato un ordine del giorno (firmato anche dall’altro consigliere del parco e assessore provinciale Marinella Mantovani) da discutere nel prossimo consiglio del parco, perché si dia mandato ai consiglieri regionali di creare un emendamento comune contro la normativa voluta dalla giunta Zaia. Continua a leggere