Panem et circenses

C’è chi aveva detto “ho provato a cambiare il mondo, ma il mondo ha cambiato me”. Il mondo ti cambia in peggio, con la sua freddezza e distanza, tra il suo menefreghismo e tra le sue lamentele.

Alla gente non interessa veramente il cambiamento. Se fossimo sinceri e trasparenti ci accorgeremo che ben pochi sanno cosa stia succedendo in Italia. Continua a leggere

Il clientelismo ammazza la coerenza

Se un pastore portasse le pecore in un pascolo pericoloso, ma facilmente raggiungibile, piuttosto che in uno sicuro ma più lontano, solo perché le pecore minacciano di cambiare pastore se fanno fatica, lo si potrebbe considerare una guida sicura? Continua a leggere

Due pesi e due misure per valutare le leggi “ad personam”

Una nuova legge “Ad Personam”, ma stavolta non è stato Silvio a farla, ma una buona parte del mondo politico per scavalcare una sentenza del Consiglio di Stato, per l’opera di riconversione della centrale Enel di Polesine Camerini, nel comune di Porto Tolle, in provincia di Rovigo. Continua a leggere

Rovigo – Quel lavoro di serie A e di serie B

Il segretario Bonanni al convegno della Cisl di Porto Tolle del 7 luglio (Foto - Giancarlo Zanini)

Cgil e Cisl sono a favore della centrale, quindi sono a favore del lavoro. Esattamente per il lavoro e per lo sviluppo. Le associazioni ambientaliste invece no.

Le associazioni ambientaliste hanno ricorso contro la centrale, contro le emissioni moleste, contro i danni ambientali, contro la riconversione, quindi non sono a favore del lavoro.

Una sequenza per niente logica che fa paura, ma che è entrata nella mente di molti polesani dopo le ultime vicende di Enel. Continua a leggere

Porto Tolle/Centrale Enel – Lettera al Ministro Prestigiacomo da parte degli ambientalisti

Al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare

On. Stefania PRESTIGIACOMO

Porto Tolle, 7 luglio 2011

Illustrissimo Ministro,

ci permettiamo di sottoporre alla Sua urgente attenzione quanto segue.

A Porto Tolle, nel cuore del delta del Po, è stata realizzata negli anni 70’ una grande centrale termoelettrica alimentata ad olio combustibile. Enorme è stato l’impatto ambientale derivante dalla costruzione e dal funzionamento di questo impianto in una delle più importanti aree di interesse ambientale d’Italia e d’Europa (sito di importanza comunitaria e zona di protezione speciale tutelate dalla normativa europea).

Quale sia stato l’impatto sanitario di tale impianto non si sa perché la prevista indagine epidemiologica venne improvvisamente interrotta. Continua a leggere

Reportage – In viaggio verso Roma con i 400 della fiaccolata

[Articolo apparso su “Il Resto del Carlino di Rovigo” del 25 maggio 2011 – Testi e Foto: Nicola Cappello – Clicca sulle foto per vederle in grande]

Il Diario: le voci, i commenti le speranze del popolo dei lavoratori della centrale polesana

Nella stazione di Rovigo, lunedì mattina, qualcuno indossava la divisa di Enel, altri, invece, giravano “in borghese” e in attesa dell’arrivo del “Freccia d’argento”, che li avrebbe condotti sino a Roma. Continua a leggere

Referendum sul nucleare: come aggirare la democrazia

L’impegno nucleare continuerà, ma solo dopo che Fukushima cadrà nel dimenticatoio. In poche parole è quanto il premier ha affermato nella conferenza stampa, avvenuta dopo il vertice italo francese a Villa Madama. Continua a leggere

Rimpasti di Governo e benzina dalla cultura

[Sul fondo un elenco delle accise che attualmente gravano sugli italiani]

Rimpasti di governo, un tentativo di aumentare il numero dei sottosegretari, riforma della giustizia, trovare fondi per la cultura dalla benzina. Sul tavolo sono ancora in gioco: prescrizione breve, ddl intercettazioni e tante altre cose che effettivamente all’italiano medio non servono per uscire dalla crisi. Continua a leggere

Missili Cruise con uranio impoverito sulla Libia

[Alla fine del post è possibile scaricare il documento di Massimo Zucchetti in pdf]

Il Libia, nel peggiore dei casi, si avranno oltre 6mila casi di tumore nell’arco di circa settant’anni. Massimo Zucchetti del Politecnico di Torino (in Italia), ha eseguito il calcolo su mille missili cruise che potrebbero essere sparati sullo stato africano, contenenti uranio impoverito. Continua a leggere

Nucleare sì – Nucleare no: Verso il Referendum

[nel post due video, l’esplosione e la pubblicità sul nucleare in Italia]

Quelli che dicono: Il nucleare è sicuro, sono gli stessi del “Protocollo di Copenhagen” quel grande nulla del 2009, che è arrivato dopo quello di Kyoto [visualizza] (che alla fine se non rammento male è stato anche prorogato). Continua a leggere